I frati minori osservati – Il Signore ti dia pace! Questo è il saluto che accoglie il visitatore.
Convento dei frati minori, detti anche osservanti o zoccolanti, poi in epoca contemporanea dell’Ordine dei Frati Minori della Provincia Toscana di San Francesco Stimmatizzato (OFM Toscana). Nel periodo dal 2006 al 2019 è stato residenza dei frati francescani dell’Immacolata (FI), Congregatio Fratrum Franciscanorum Immaculatae, che ne hanno officiata la chiesa. Dal 7 gennaio 2020 di nuovo nella disponibilità dei frati minori (OFM Toscana). Di fatto è il convento più antico della Provincia Toscana, dimora francescana fin dal 1209/1212. La presenza - una o più visite - di San Francesco è descritta con queste parole: “In loco de Nemore (trad. “bosco”, “boschetto”) etiam fuit beatus Franciscus et frater Bonaventura cardinalis noster primus, ibidem cappellum recepit”. Citazione tratta dal testo “De conformitate vitae Beati Francisci ad vitam Domini Iesu” scritto fra il 1380 e il 1385 dal beato Bartolomeo da Pisa (o da Rinonico). Ed è appunto qui che nel luglio del 1273 Bonaventura da Bagnoregio ricevette le insegne cardinalizie dagli emissari di Papa Gregorio X. Sono ricordate le visite di Papa Eugenio IV (1436) e di Papa Pio II (1459). Frequentato, durante la loro adolescenza e giovinezza, da Giovanni di Lorenzo il Magnifico, futuro Papa Leone X, e da Giulio di Giuliano de’ Medici, in seguito Papa Clemente VII. Un luogo caro a Cosimo il Vecchio, dove lo stemma della famiglia de’ Medici, fra esterni e interni, è ripetuto per ventuno volte. Sede del Capitolo dell’Osservanza nel 1449, quando Giovanni da Capestrano qui venne eletto vicario generale dell’ordine e dove presentò la sua opera “Vita Bernardini” per promuovere la canonizzazione di Bernardino da Siena.